[EXPRESSO] The Titan (2018) | Small Titans Go!

The Titan 2018 locandina

Uscito in Italia come esclusiva Netflix da pochi giorni, The Titan è un film di fantascienza diretto da Lennart Ruff, uno con una premessa interessante.

Siamo nel futuro distopico, e stavolta la causa che spinge l’uomo a voler abbandonare la Terra è la sovrappopolazione, motivo che incomincio a trovare clichè e meno credibile più viene usato, ma ok. Come possibile nuova casa per l’umanità viene scelta Titano, una delle lune di Saturno, che ha un ecosistema ed anche mari. Problema è che Titano è anche assai ostile per la vita umana, con temperature polari ed ossigeno rarefatto.

Per aggirare questo problema, viene istituito un progetto per modificare geneticamente dei soggetti selezionati, così da rendergli capaci di sopravvivere su Titano. Tra i più promettenti c’è un soldato (interpretato da Sam Worthington) che ha accettato di buon grado, ma le continue modifiche genetiche fanno sempre più credere alla sua famiglia che l’uomo stia perdendo ogni traccia di umanità in questo passo evolutivo forzato.

È una premessa interessante davvero, e molta enfasi è posta su come questa trasformazione rovini gradualmente il rapporto tra il soldato e la sua famiglia, specialmente la moglie, vediamo questa metamorfosi gradualmente, senza particolare fretta, o bisogno di enormi effetti speciali, con un ritmo che permette alla narrazione di esplorare le tematiche che una premessa del genere solleva.

Il maggior problema è che sebbene sia un film ambizioso, non riesce a raggiungere del tutto l’obiettivo che si impone, con la sceneggiatura che nel terzo atto si ritira in territorio sicuro, troppo sicuro per lasciare l’impatto che vuole, specialmente con scene clichè ultimamente inutili, visto che la trama procede comunque.

La recitazione è buona, gli effetti speciali molto buoni, ma “purtroppo” è un film più che decente ma non all’altezza della sua ambizione ed idee. Peccato.

Comunque un valido film.

decaffeinato icona