PRIMACREMA #13: Frankenstein Family (2018)

Frankenstein Family 2018.JPG

Cosa: Episodi 1-2-3
Dove: Crunchyroll
Potenziale: 2/5

Basato su un recente manwha (termine usato per definire fumetti coreani) di Yanai, questo è un anime di cui non sentii affatto parlare (non ricordo neanche di pubblicità sugli account social di Crunchyroll, o di menzioni altrove), ma ad inizio settembre arrivarono i primi 2 episodi, ed è il tipo di sorpresa che mi interessa. Apparentemente doveva arrivare su Netflix, ma poi è apparso su Crunchyroll con sottotitoli in italiano, con 2 episodi aggiunti ogni settimana.

Il titolo è allo stesso tempo corretto ed opaco sull’argomento, perchè non è la storia di una famiglia Frankenstein sopravvissuta nelle decade ed un racconto sugli esperimenti che i vari membri della dinastia hanno compiuto (o come una versione slice of life di Franken Fran), ma è sui cinque figli di due scienziati, arrestati per aver compiuto esperimenti illegali ed aver modificato geneticamente i propri figli.

Il fratello più giovane, Tanisu, è un genio e l’unico ad esser stato cresciuto come un normale essere umano, senza modifiche di sorta, ed a lui tocca prendersi cura degli altri fratelli e sorelle, dopo che sono stati mandati su un’isola lontana dai servizi sociali.

Il setting è quello di uno slice of life con umanoidi, il che evoca paragoni assai sbagliati, questo non è un “monmusu festival”: certo, c’è il fratello Snow che può trasformare in cane, la sorella più grande Aisuri che ha dna di ragno, Ashise che è una specie di driade, ed infine Suishi, quella che sembra un normalissimo essere umano, ma sa leggere nella mente.

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E devo dire che la famiglia disfunzionale di monstergirls e monsterboys è una variante nuova su un tema già parecchio esplorato, specialmente visto che è ambientato in tempi moderni, niente fantasy o mondi alternativi stile GDR nipponico, il che è usato anche per spiegare come nessuno si rigiri male a vedere cenare una ragazza con zampe di ragno sulla schiena, un mutaforma o cose strane come una che tira via dal braccio funghi (non quel tipo di funghi) appena cresciuti sopra di esso, con la gente che gli vede al ristorante crede siano tizi a far cosplay, a fare una performance, se volete.

Questi primi episodi lasciano quasi totalmente sullo sfondo il passato dei ragazzi e gli esperimenti genetici fatti su di loro (rilegando la distruzione del laboratorio sull’isola, la fuga e possibili crudeltà ad un brevissimo montaggio rapido nel secondo episodio, ed altrettanto veloci flashback), e sono incentrati sugli sforzi del fratello più giovane Tanisu, che cerca di ricomporre un equilibrio familiare, una normalità (oltre il semplice dare loro medicine per nascondere le loro peculiarit) visto che nessun’altro dei fratelli (non tutti d’accordo sull’idea di prendere come figura capo della famiglia un bambino) sa come stare al mondo tra le persone normali.

Tanto che anche situazioni semplici come andare al ristorante a mangiare fuori portano alla galla i conflitti e permettono a pensieri e rancori di emergere, il che è un’ottima cosa, è realistico, e quest’anime senz’altro riesce a catturare l’atmosfera che si crea in una famiglia disfunzionale, ancor più per le peculiarità dei fratelli che devono stare assieme senza che un adulto gli aiuti o guidi in qualche modo, un po’ persi e lasciati a sé stessi.

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Ci sono alcuni momenti buffi (come il cane feroce che si spacca i denti provando a mordere la ragazza pianta), ma per il resto l’atmosfera dell’anime è calma, placida, accogliente ma non eccessivamente solare, come potreste immaginare da uno slice of life. I personaggi sono distinti nei design ma non eccessivi a questo riguardo, il che mi piace, la loro caratterizzazione è gradevole anche se fin’ora un po’ sui generis. Non stereotipata, ma neanche particolarmente originale, almeno al momento.

C’è qualcosa su cui espandere e personaggi che possono essere sviluppati benino, l’animazione è decente, i disegni di buona qualità sebbene non particolarmente dettagliati (o particolarmente rozzi, se per quello), ho notato alcuni errori di prospettiva ed un paio di personaggi di sfondo sghembi e non davvero di sfondo , ma roba di due secondi netti, nulla che distrae dalla visione, e la storia sembra muoversi ad un ritmo veloce, tutto considerato: non ci sono episodi dove non succede nulla che non abbia qualche influenza sulla storia generale o sui personaggi, non è un anime che non si dimentica di “dettagli” come il fatto che i protagonisti non possono vivere così all’infinito, anche solo per i soldi e necessità pratiche.

Detto questo, mentirei se vi dicessi che sono rimasto davvero rapito da Frankenstein Family, e non è tanto la strana cittadina costiera che ha ristoranti cinesi tradizionali, insegne in italiano di “Tabacchi Valori Bollati” e stradine molto “generica cittadina europea sul mare”, ma più scelte discutibili a fondo, come il fatto che gli episodi durano in realtà dai 16 a 18 minuti (anche meno togliendo opening ed ending), il resto sono 5/7 minuti in cui hanno detto alle doppiatrici di parlare partendo da una domanda generica “che abilità/modifica genetica vorresti avere?”.

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Non ho nulla contro le doppiatrici, ho qualcosa contro la produzione che presumo fosse obbligata a fare episodi con 24 minuti di durata, ed abbia scelto di fare così invece di avere episodi più corti. Ed onestamente credo una maggiore durata dell’episodio vero e proprio avrebbe aiutato a rendere i personaggi e la storia migliori, invece di riempitivo con un simpatico ma superfluo segmento extra.

Credo, perchè onestamente non giurerei che 2/3 minuti netti di “episodio puro” in più avrebbero reso questo un must watch, è decente, è gradevole, ma non è nulla che ti afferri per la collottola con visuali notevoli o con personaggi accattivanti a cui vi affezionate subito. C’è del potenziale, quello sì, probabilmente rivisiteremo questo su un numero di Zoatropia, perchè voglio vedere dove va a parare.

Per il momento, è ok, ma nulla su cui valga davvero la pena perdere sonno, ed ad essere brutalmente onesti, è un po’ blando e l’atmosfera è strana. Mah.

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