[EXPRESSO] Scary Stories To Tell In The Dark (2019) | Spooky Apple Candy

Scary Stories To Tell In The Dark 2019 locandina.jpg

Prima di parlare del film, considerate che in vari cinema era pubblicizzato via piccoli libriccini di racconti dell’orrore per bambini. Non a caso, essendo questo film basato sull’omonima serie di libri per bambini creata da Alvin Schwartz, e diretto da Andre Ovredal, meglio noto per Trollhunter e Autopsy.

Tenete a mente questo, perchè per i fan più navigati del genere, di “spaventoso” ci sarà ben poco, non c’è vero gore, ma merita di essere visto comunque, anche se non ci sono decapitazioni, sacrifici rituali con orgie e/o possessioni.

La premessa è che siamo nel 1968 in un paesino americano, cosa resa ancora più chiara da La Notte Dei Morti Viventi nei drive-in, la chiamata dei giovani per il Vietnam, ed è proprio a Halloween che un gruppo di amici decide di andare nella vecchia casa abbandonata dei Bellocks, sui quali gira la leggenda di Sarah, la figlia ingabbiata che leggeva storie spaventose ai bambini attraverso il muro.

I ragazzi trovano il libro delle storie di Sarah Bellocks, ma presto l’aspirante scrittrice del gruppo (con una collezione invidiabile di poster horror) si accorge che il libro continua a scrivere nuove storie da solo, racconti dell’orrore che colpiscono i suoi amici, ed assieme cercano di capire come sventare che le loro morti vengano pennate, come in un Death Note scritto in diretta da mano invisibile…

Come già detto, se avete visto molti film horror in anni ed anni di cinema, non sarete davvero sorpresi, ma sarebbe molto compiaciuti dal fatto che è un buon film, non è un caso di scusare deficienze con il tipico “è per bambini/ragazzini” (che comunque sono il target principale), perchè gli rispetta, ha una buona atmosfera horror ma giocosa, perfetta per Halloween, personaggi simpatici, ed una varietà di scenari.

E quel mostro bianco obeso è davvero inquietante.

expresso icona