Anno: 2008
Titoli Alternativi: Chanbara Beauty,
Zombie Killer – Sharp As A Sword, Sexy As Hell
Nazione: Giappone
Durata: 1 ora e 26 minuti
Regia: Yohei Fukuda
Oneechanbara, il film, perchè no? Continua a leggere
Anno: 2008
Titoli Alternativi: Chanbara Beauty,
Zombie Killer – Sharp As A Sword, Sexy As Hell
Nazione: Giappone
Durata: 1 ora e 26 minuti
Regia: Yohei Fukuda
Oneechanbara, il film, perchè no? Continua a leggere
Non sono un esperto di film rape and revenge, ma d’altronde chi lo è dubito ne parli casualmente al bar, e per chiarezza, no, non ho mai visto I Spit On Your Grave, né altri film di questo sotto-genere di exploitation movies (un’etichetta che è a sua volta molto discutibile, visto che non è un genere di per sé, e molte cose sono definibili “sovrasfruttate”), non per intero almeno, ma conosco la struttura generale.
E Revenge (diretto da una donna stavolta, scelta molto più che appropriata in questo caso) segue le regole del “genere” con fedeltà. Jen è sexy, sfacciata, ed ha avuto la sfiga di seguire il suo ricco amante nella sua casa nel deserto, dove sono arrivati prima due conoscenze dell’uomo, lì per l’annuale battuta di caccia. Uno degli amici del ricco proprietario di casa stupra Jen, che poi viene buttata giù da un dirupo dall’amante, e lasciata a morire impalata su un albero. Ma Jen miracolosamente riesce a sopravvivere, a scappare e trovare oggetti per vendicarsi dei tre uomini, uccidendoli tutti con la stessa crudeltà e violenza che volevano riservargli, perchè la parità di genere è importante.
Una cosa notabile è che seppur rimanendo in essenza un film d’exploitation con tutte le connotazioni implicate dal termine (aka situazioni ultraviolente ed irrealistiche ma altamente sceniche), il film di Carolie Fargeat cerca e riesce nel dare un tocco di maggior realismo alle situazioni, ma appunto, giusto un tocco, perchè vuole essere (ed è) uno stiloso ensemble di ultraviolenta vendetta, con una stilosa colonna sonora, buona fotografia, ottimi effetti speciali e buone recitazioni.
Nonostante abbia trovato irritante il “grappolo” di scene sogno ed allucinogene nel secondo atto (nel quale ci sono anche delle sequenze che durano più del dovuto), Revenge è un buon film di genere, consigliato agli appassionati.
Dopo aver per sbaglio recensito prima Golden Ninja Warrior invece di questo, eccoci a recensire Ninja Terminator, ritenuto uno dei più divertenti film pasticciati assieme dal maestro del cinema low budget di Hong Kong (padroneggiante l’antica tecnica del “copia ed incolla”), e quello che dovrebbe chiamarsi Golden Ninja Warrior invece del film del 1986 che porta davvero quel nome (forse Godfrey sbagliò e scambiò i nomi come con DeVito e Schwarzy in Twins).
Se non sapete chi è Godfrey Ho, non starò a rispiegarlo nel dettaglio, vi rimando alla recensione di Golden Ninja Warrior, ora tuffiamoci di nuovo nel mondo di film incollati assieme con il potere ninja dei ninja, dai ninja, per i ninja. Ninja! Continua a leggere
I padroni dell’internet, amati nonostante siano egocentrici da morire, sono nelle vostre case, nei vostri giardini, sono dentro di voi: i cari vecchi felis silvestris catus, cioè GATTI.
I pelosi (ed ingrati) felini però godono di assai minore popolarità come protagonisti dei numeri b-movie (e non) su animali assassini o che lo diventano per virus, mutazioni o mancanza di ispirazione nello script. Forse perchè l’idea “gatto (o cane) assassino” è un pò tanto più ridicola di qualcosa come squali e leoni, predatori più minacciosi e meno casalinghi per natura.
Il che perlomeno significa che non abbiamo centinaia di film di qualità inesistente su gatti, almeno non film horror. Piccole pietà, etc.
Ma ovviamente film del genere esistono, ed oggi ne ho scelti un paio di interessanti, direi. Buona lettura! Continua a leggere