Sebbene non sia familiare come dovrei (tranquilli, mi pecio e mi piumo da me) con le opere di Steven Sodenberg, ho memorie piacevoli di Ocean’s Eleven, non che abbia bisogno di una scusa per vedere La Truffa Dei Logan, finalmente arrivato nei cinema italiani con quasi un’anno di ritardo dall’uscita statunitense della scorsa estate, dopo averne visto l’intrigante trailer.
Essenzialmente una commedia-heist movie, in cui Jimmy , fratello maggiore dei Logan (una famiglia di campagnoli con la nomea di essere continuamente sfortunati e/o maledetti) decide di ristabilire prestigio al nome di famiglia, pianificando una bizzarra rapina durante la gara automobilistica Coca Cola 600 alla Charlotte Motor Speedway. Jimmy (Channing Tatum) ha studiato tutto, coinvolto suo fratello Clyde (un barista senza un braccio interpretato da Adam “Kylo Ren” Driver) e sua sorella Mellie, ma deve anche far evadere Joe Bang (Daniel Craig), un esperto di esplosivi, necessario alla buona riuscita del piano.
Almeno finchè arrivano inevitabili imprevisti e l’FBI incomincia a indagare a fondo, sospettando e cercando di scovare qualsiasi errore in questa serie di eventi così naturali all’apparenza.
Il cast è superbo (Craig nei panni di un “cattivo” è una scelta interessante che ricorda un pò Dennis Hopper), i personaggi sono tutti divertenti ed anche quelli minori ricevono non poco spazio ed ottime battute, come gli esilaranti fratelli terricolo-idioti di Joe Bang, tutti i personaggi sono sghangherati disastri in un modo o nell’altro, l’umorismo è tagliente ma non abrasivo, pungente ma non crasso, c’è una buona selezione musicale ad accompagnare le peripezie dei protagonisti, e la predilezione per indugiare su inquadrature anche dopo la conclusione della scena, per meglio delineare l’ambiente.
La trama è ben scritta, offre alcune sorprese nel finale, ed il pacing è buono.
In sintesi, La Truffa Dei Logan è molto divertente, stiloso, ed energico!
Consigliato, assai.