Altro film Marvel, altro giro di giostra, che stavolta si concentra sul titolare supereroe, introdotto durante il letargico e ubermediocre Captain America: Civil War.
Non che importi, perchè Black Panther non ha apparizioni di Vendicatori (c’è il solito cammeo di Stan Lee, non lo conterei), né lascia fili di trama irrisolti per altri film del MCU, ma si concentra sulla propria storia, che ci porta in Africa.
Il Wakanda è uno stato africano piccolo e chiuso, ma in realtà nasconde un intera civiltà tutt’altro che primitiva, con tecnologia avanzatissima resa possibile dall’enorme quantità di vibranio caduta centinaia d’anni fa, che viene usato in qualsiasi cosa. Dopo la morte del padre, tocca al principe T’Challa divenire il sovrano del Wakanda, ereditare i poteri della Pantera Nera, e vendicare la morte del padre.
Le scene d’azione sono molto ben curate (ottima la scena dell’inseguimento a Busan), la tuta della Pantera Nera ha dei poteri interessanti, c’è un buon cattivo (uno dei maggiori problemi in questi film su supereroi), ma in alcuni casi sentirete il “Marvel deja-vu”, un peccato perchè questo film ha una sua precisa e fiera identità, ancor più perchè il comico è ridotto al minimo (praticamente assente rispetto ad altri film Marvel, l’opposto di Thor Ragnarok in questo senso), ma non negherò che sono saturo di combattimenti su navicelle nei film di supereroi.
Il mio problema maggiore non è la trama (una tipica storia di successione al trono e lotte per il potere), ma i personaggi: non sono caratterizzati male, anzi, ma non sono alla pari del dramma, quindi alcune scene emozionali sono meno d’impatto, recitate bene da attori d’alto calibro, indubbiamente, i cui personaggi non sono altrettanto convincenti, purtroppo.
Ma nel complesso è un film ben diretto, ed uno che metterei decisamente nella lista dei “buoni” per la Marvel.
P.S.: Non rimanete dopo i crediti, ormai la Marvel sta usando questa sua gimmick per imboccarvi scene che non se la sentiva di tagliare, anche se sembrano peggiorare in “utilità” film dopo film. Sì, è ancora più inutile di quella in Thor: Ragnarok.